Classiche del Nord, Mads Pedersen “vince” la classifica della continuità: un successo, due secondi, un terzo e un quinto posto nelle cinque gare del periodo
Con la Parigi-Roubaix 2025, andata in scena domenica 13 aprile, si è concluso il periodo delle Classiche del Nord, ovvero di quella serie di gare di altissimo livello che vedono i corridori cimentarsi su muri, pavé e pietre varie. Per tanti di loro, questo scorcio di calendario è il momento più importante dell’anno, tanto che ottenere risultati di grido in una di queste gare può dare connotati positivi a tutta la stagione. Nel dettaglio, la serie era composta da E3 Saxo Classic 2025, Gent-Wevelgem 2025, Dwars door Vlaanderen 2025, Giro delle Fiandre 2025 e appunto Parigi-Roubaix 2025.
Precisato che non tutti i protagonisti i più importanti hanno affrontato lo stesso numero di gare, abbiamo provato a stilare una sorta di classifica di rendimento, ristretta a questi cinque appuntamenti. Il “premio” per la continuità va sicuramente a Mads Pedersen (Lidl-Trek), sempre nel vivo di tutte e cinque le gare e capace di raccogliere una vittoria (alla Gent-Wevelgem), due secondi posti (E3 e Fiandre), un terzo e un quinto posto.
Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck) è stato eccezionale, come suo solito, nelle tre Classiche corse: primo alla E3 e alla Roubaix, oltre che terzo al Fiandre. Anche Tadej Pogačar (UAE Emirates XRG) ha un’ottima percentuale di realizzazione, limitata però a due gare: primo al Fiandre e secondo alla Roubaix. Di seguito, il riassunto numerico delle cinque competizioni di livello WorldTour di questa campagna del Nord (il numero indicato è il piazzamento ottenuto, “np” sta per non partente), che include tutti i corridori saliti sul podio in almeno uno degli appuntamenti e altri corridori che erano molto attesi in queste competizioni.